Vai al contenuto

Il Piovego

"E fo comenzà uno navegamento che va da Padova a Stra"

Con Piovego si denomina il canale artificiale scavato a partire dal 1209 allo scopo di realizzare un più rapido collegamento via acqua tra Padova e Venezia.

Il Piovego inizia dalla conca delle Porte Contarine, prosegue lungo le mura rinascimentali e in corrispondenza del complesso del Castelnuovo realizza una sorta di ansa e controansa, lambendo la Golena S. Massimo, per svoltare qui decisamente con un lungo tratto pressoché rettilineo, fino alla confluenza nel fiume Brenta poco prima di Stra.
In località S. Gregorio riceve anche l'affluenza delle acque dell'omonimo canale.
Nei suoi 10,2 Km di percorso interessa i Comuni di Padova, Noventa Padovana e Vigonovo.
Il dislivello tra la quota di fondo all'altezza delle Porte Contarine
fino alla confluenza con il Brenta è di m 6,8.


Visualizza mappa ingrandita

L'itinerario lungo il naviglio, soprattutto nella prima parte, nel centro urbano di Padova, è molto suggestivo e consente di scoprire un paesaggio ancora poco noto e insufficientemente valorizzato, ricco di luoghi di interesse storico ed ambientale.

Lasciate le Porte Contarine e navigando a seconda, cioè in favore di corrente, si incontrano successivamente, il ponte di Corso del Popolo, il Torrione e i giardini dell'Arena, l'area del Boschetti che presto diverrà un nuovo parco, gli edifici del Selvatico, per raggiungere il Portello. Proseguendo si passa davanti all'ex deposito di sabbia e ghiaia Finesso, un sito di archeologia industriale, alla Golena del Fistomba e, dopo il ponte Ognissanti, al già citato complesso del Castelnuovo e alla Golena S. Massimo. Poco oltre, subito dopo il ponte Ariosto, si intravedono i resti semisommersi dei due burci Adriana e Airone , testimoni di un'epoca di passata navigazione. Più avanti il Ponte dei Graissi e quindi il controsostegno di S. Lazzaro, manufatto che, in caso di piene, viene chiuso. Se si prosegue fino a Noventa Padovana che da qui dista 2 Km, si ha la possibilità di ammirare la Villa Giovanelli Colonna e oltrepassare la Conca di Noventa, per giungere dopi altri 2 Km alla confluenza con il Brenta.

La Conca di Stra consente l'immissione nel Naviglio Brenta. Il tragitto fino a Fusina in laguna è di altri 26 Km e richiede l'attraversamento di altre 3 conche (Dolo, Mira e Moranzani) oltre ad una serie di ponti mobili e girevoli. Da Fusina si raggiunge Venezia con altri 4 Km di navigazione.

Facebook
Facebook
Follow by Email
RSS